Statistiche: Dipartimento di Stato USA e Governo Britannico fra le visite a SANATZIONE.EU
Senza perderci in analisi e supposizioni, pubblichiamo per la prima volta un breve resoconto in merito alle statistiche del nostro Portale, voce del gruppo politico-culturale U.R.N. Sardinnya.
Ogni mese, da anni, con migliaia di visite lorde e centinaia in attivo ed in crescita, Sa Natzione si conferma un saldo e credibile punto di riferimento di tutto il nazionalismo Sardo, riportando le principali notizie dell’autonomismo e dell’indipendentismo, con un occhio alla politica italiana ed alla grande attualità internazionale attraverso una visione critica ma anche propositiva che rappresenta un modello senza eguali nell’isola.
Fra i visitatori eccellenti riscontrati dal nostro rilevatore statistico abbiamo visite dal provider del Dipartimento di Stato USA (Affari Esteri) direttamente alla nostra pagina in cui è stato annunciato il voto favorevole del Consiglio Regionale sull’ODG sardista per la verifica dei rapporti tra Stato Italiano e Sardegna. Ma non solo, visite alla stessa pagina anche dal provider centrale dell’Unione Europea. L’articolo è stato letto persino in Iran, in Venezuela e da qualche ONG tedesca, ma, aspetto curioso, la notizia è stata recepita nelle stesse ore del 22 marzo anche dal provider del Commissariato Francese per l’Energia Atomica e da quello dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (italiano).
Prima di tale notizia è stato invece il principale provider governativo del Regno Unito a visitare le nostre pagine relativamente alla battaglia contro il nucleare promossa dal movimento Sardigna Natzione e al discorso del suo leader Cumpostu tenuto al Parlamento Europeo in merito all’eccesso di servitù militari. Intervento seguito anche dal provider dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Naturalmente a titolo di veridicità abbiamo registrato ogni passaggio.
Per “provider” intendiamo le società che vendono un servizio di accesso al web e quelle entità private/pubbliche/governative e gruppi editoriali che hanno un proprio servizio di accesso ad internet indipendente da quelli commerciali.
Sono diversi i network della stampa italiana ed internazionale che periodicamente attraverso Google e social network sbirciano silenziosamente le nostre pagine (e che evidentemente traducono dalla lingua italiana), tra i vari, il provider centrale del gruppo SKY di Rupert Murdoch (News Corporation), il gruppo RCS (Rizzoli – Corriere della Sera), la RAI e persino il colosso statunitense dell’editoria e delle telecomunicazioni Time Warner mediante il suo aggregatore internazionale di notizie RR.com, ecc.
Come curiosità segnaliamo la visita del provider della Ford verso la pagina in cui nel 2010 abbiamo commentato la pubblicità di Volkswagen Italia realizzata in campidanese.
Si riscontrano visite provenienti dai provider di alcune università italiane ma anche britanniche. Da notare alcuni accessi dalla Pontificia Università del Vaticano. Abbiamo inoltre diversi accessi dal circuito universitario catalano di Barcellona relativamente ai nostri articoli in materia di lingua Sarda. Ma il tema linguistico è interessato anche a dei lettori del polo universitario di Zurigo e dell’Università di Monaco (due istituti, quello svizzero e quello tedesco, di carattere scientifico). Tema seguito da internauti sparsi su tutti e 5 i continenti e…dalla Regione Emilia-Romagna. Quasi del tutto assenti invece i lettori dai due atenei Sardi, in particolar modo da quello di Sassari.
A sorpresa – benché il nostro spazio sia in prevalenza a carattere politico – sono numerose e quasi a cadenza quotidiana le visite alle nostre vecchie pagine dedicate alla grande poesia Sarda. Numerose anche le visite alle pagine inerenti le posizioni del ricercatore Leonardo Melis e le pagine in cui si è parlato della “Brigata Sassari”. Triste primato invece per le pagine inerenti Equitalia, a conferma della crisi economica fra i cittadini. Non mancano le visite alle nostre vecchie pagine critiche sull’indipendentismo, ormai usate come un vero e proprio archivio da consultare per conoscere l’evoluzione dell’indipendentismo contemporaneo nell’ultimo quinquennio.
Esiste una generazione di giovani indipendentisti che ha trovato in U.R.N. Sardinnya le radici della riflessione riformistica che nei suoi movimenti di riferimento non ha potuto trovare. Per gli Esteri si segnala il successo della pagina inerente l’unità militare israeliana Kidon e le varie news su Europa e Medio Oriente.
Differenti e mirate le visite dalla Svizzera nei riguardi del nostro articolo sul declassamento del rating a danno della Regione Sardegna operato da Fitch.
Rimangono tuttavia contenuti e/o assenti i commenti in calce agli articoli.
La lista delle nazioni da cui abbiamo avuto visite è numerosa, verosimilmente da emigrati sardi nel mondo (e non solo), eccole in ordine sparso: Spagna (con Catalogna e Paesi Baschi), Portogallo, Regno Unito (Scozia inclusa), Islanda, Irlanda, Olanda, Svezia, Norvegia, Finlandia, Francia (Corsica inclusa), Germania, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Austria, Repubblica Ceca, Albania, Serbia, Grecia, Malta, Algeria, Egitto, Sud Africa, Malesia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, Israele, Libano, Iran, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Venezuela, Argentina, Brasile, Cile, Giappone, Nuova Zelanda, Australia.
La predominanza degli accessi vedono al primo posto la Germania, la Francia al secondo e la Spagna al terzo. Al quarto, non un Paese UE ma gli USA.
Da parte nostra ringraziamo tutti i visitatori, occasionali e non, per l’attenzione che ci avete accordato e che vorrete continuare a darci rispetto alla mole di blogs e cloni vari ormai sparsi per la rete. Come liberali e inventori dell’opinionismo identitario rimarremo neutrali da qualsiasi partito e da qualsiasi società editrice, proseguiremo con la passione ed il rigore che da sempre ci contraddistingue nella verifica delle fonti e nella serietà delle nostre pubblicazioni rispetto alla galassia del web.
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Redazione SANATZIONE.EU – Gruppo U.R.N. Sardinnya
