I 4 libri del mese: Caterini, Casula, Migheli e Conteddu
Qualcuno è uscito prima, altri dopo, ma nelle vostre librerie non potranno mancare alcune interessanti pubblicazioni, due saggi e due romanzi, dei seguenti autori Sardi:
Il primo è un saggio, scritto da Fiorenzo Caterini, funzionario del Corpo Forestale, laureato in Scienze dei Beni Culturali e Antropologia Culturale, che finalmente raccoglie in un unico apparato critico e statistico gli anni del disboscamento della Sardegna. Una efficace guida per orientarsi nella dimensione e nella natura dei danni ambientali occorsi alla nostra isola a causa dell’opera dell’uomo, dai primi dati tracciabili fino al presente. Un lavoro storico che non manca di vagliare sotto un aspetto interdisciplinare le varie responsabilità che si sono susseguite in uno dei maggiori scempi ambientali della nostra terra. Il che costituisce anche uno stimolo ed una riflessione alla preservazione del patrimonio esistente da consegnare alle generazioni future:
Colpi di scure e sensi di colpa – Carlo Delfino Editore.
Abbiamo poi il saggio, scritto dal prof. Francesco Casula, che costituisce il secondo volume della serie “Letteratura e civiltà della Sardegna”. Lo storico traccia un percorso sulla letteratura e sugli autori che sono stati indissolubilmente legati ad una idea di Sardegna culturalmente autonoma e capace di esprimere una produzione di capitale importanza per le vicende sociali e per l’identità della nostra isola. Se nel primo volume si spaziava da autori del calibro di Sigismondo Arquer, Emilio Lussu e Michelangelo Pira, nel nuovo si parte da Benvenuto Lobina, passando per Sergio Atzeni, per arrivare fino a Gianfranco Pintore. Una summa dei vari generi letterari e dei loro protagonisti che ogni Sardo dovrebbe poter conoscere:
Letteratura e civiltà della Sardegna. Volume II – Edizioni Grafica del Parteolla.
Arriviamo ai romanzi. Il sociologo Nicolò Migheli si propone nella sua seconda opera da romanziere, dopo l’ottimo “Hidalgos”, offre alle stampe le avventurose vicende di Diego Henares de Astorga nell’armata di Filippo II di Spagna. Per gli appassionati, il genere si pone in linea con la vita del Capitano Alatriste, il personaggio scaturito dalla penna di Arturo Pérez-Reverte, e che nel 2006 è stato oggetto di una trasposizione cinematografica nel film “Il destino di un guerriero (Alatriste)”, interpretato da Viggo Mortensen. Dalle Fiandre alla Sardegna, sarà nella nostra isola che l’eroe Diego Henares si troverà pericolosamente coinvolto nella realtà storica del suo tempo, sullo sfondo di uno scenario in cui l’Islam contendeva alla cristianità occidentale il predominio del Mediterraneo:
La storia vera di Diego Henares de Astorga – Arkadia Editore.
Infine abbiamo il debutto di Andrea Conteddu, con un romanzo fantasy che proietta la Sardegna nella monumentale produzione di questo genere fantastico che coltiva appassionati in tutto il mondo. Ai più sarà nota la saga del “Signore degli anelli”, di John R.R. Tolkien. Nella nostra epopea, 886 pagine lungo una terra brutale e maledetta, dove popoli e regni si scontrano nell’epica battaglia del bene contro il male.
Amore, tradimenti e coraggio si alternano senza sosta in un crescendo di emozioni. Anche in formato e-book:
Il suo cuore brucia – Mjm Editore.
Adriano Bomboi.
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U.R.N. Sardinnya ONLINE – Natzionalistas Sardos