PSD’AZ: da Sassari parte il rinnovamento
“Efficace, diretto, senza fronzoli”. Esprime così la propria soddisfazione in un post dedicato ai suoi iscritti, il segretario nazionale del Partito Sardo d’Azione Giovanni Colli, per Antonio Cardin, candidato sindaco nella lista dei quattro mori a Sassari.
“Un giusto equilibrio fra rinnovamento ed esperienza, così come la lista che lo sostiene dove troviamo sardisti storici, giovani militanti e persone nuove – spiega il segretario – che ben rappresenta coloro che vogliono il cambiamento cercando di levare il potere a gruppi politici che fino ad ora hanno alimentato situazioni di privilegio, errori e abusi”.
La visione del segretario è anche più globale e mette in relazione la grande importanza delle piccole comunità nella lotta contro le ingiustizie sociali che investono la totalità dell’isola: “Chi può sostenere, in buona fede, che le speculazioni e i monopoli sull’energia o sui trasporti non c’entrano niente con le elezioni di Sassari o di Bosa o di Tortolì? – argomenta Giovanni Colli – Chi può dire che consentire agli autori di disastri ambientali, agli scippatori di finanziamenti di farla franca lasciandoci solo macerie e disoccupazione non riguarda anche queste elezioni? O possiamo forse dire che l’insostenibile pressione fiscale che ha messo in ginocchio i commercianti, gli artigiani, i professionisti, le imprese è una cosa che non ci riguardi perché stiamo votando per le comunali?”.
Il messaggio del segretario dei quattro mori è chiaro: dalle elezioni amministrative sarde deve arrivare un “segnale forte rispetto al sistema politico italiano e alle sue ramificazioni nell’isola”.
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Redazione SANATZIONE.EU
