La Nuova: Un Gigante a Roma? Il Quirinale ha pochi turisti
Di Adriano Bomboi, scritto per La Nuova Sardegna del 5 agosto 2014.
Ammessa e non concessa l’utilità di inviare uno degli splendidi giganti di Cabras fuori dalla Sardegna, e in attesa di creare un efficiente polo museale locale, ci sarebbe da domandarsi se la proposta del sottosegretario Francesca Barracciu di inviare un Gigante al Quirinale corrisponda ad oggettivi criteri di marketing. Osservando la lista dei musei più visitati d’Italia e del mondo, duole constatare che il Quirinale si trova in fondo ad ogni classifica. L’esposizione del Louvre di Parigi rimane la più visitata del pianeta, con oltre nove milioni di visitatori, mentre solo il Regno Unito riesce ad attirare nel suo circuito museale un volume annuo di oltre 32 milioni di visitatori. L’Italia, nonostante le sue numerose collezioni di pregio, rimane lontana da tali numeri e vede spiccare fra i suoi musei più visitati la Galleria degli Uffizi di Firenze, nel 2011 con oltre 1.700.000 utenti. Mentre primeggiano i siti archeologici rispetto ai musei veri e propri, come Pompei e il Colosseo (l’intera Roma si attesta mediamente sui 5 milioni e mezzo di visitatori annui, secondo le cifre offerte dal Ministero per i Beni Culturali). La civiltà nuragica invece continua a rimanere in fondo agli apprezzamenti del pubblico, sia per assenza di promozione che di ricettività e organizzazione. E’ chiaro che, a prescindere dalla crisi globale, la crescita del turismo culturale richiede meno improvvisazione politica e maggiore competenza. In conclusione, non si tratta solo di inviare una statua o eventualmente una sua copia, si tratta di capire se ne valga la pena.
Iscarica custu articulu in PDF
U.R.N. Sardinnya ONLINE