I quattro libri del mese: Conteddu, Sanna, Pinna e AA.VV.

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giugno 13, 2016 0

Di Adriano Bomboi.

“Congiure e complotti”. Il nuovo volume curato dagli accademici Alessandro Campi e Leonardo Varasano si occupa di indagare un fenomeno tanto antico quanto attuale: la battaglia per il potere. La raccolta degli interventi spazia da un’indagine sulla natura umana, da sempre artefice di congiure realmente verificatesi “dietro le quinte della storia”, sino all’immaginario complottista dei nostri giorni. Un fenomeno ormai accresciuto dalla presenza di internet, veicolo di teorie attinenti più al mondo della fantasia e della paranoia che di seri fondamenti empirici. Un testo dunque indispensabile per districarsi nell’interpretazione della “cultura del sospetto”, individuando i confini che separano i fatti dalla mitologia.

Per info & acquisti: Rubbettino Editore

“Maris”. Il thriller psicologico di Andrea Conteddu, già autore de “Il suo cuore brucia”, si snoda in una placida località sarda del 1994, dove tre giovani amici vedranno la propria vicenda umana manifestarsi nella morte di un turista e nell’arrivo di un misterioso straniero, trascinando le loro soggettività in una spirale di follia e inquietudine. Un romanzo da non perdere per chi è alla ricerca di un’impalcatura narrativa solida e priva di schemi ormai desueti in questo genere letterario.

Per info & acquisti: Kataweb Edizioni

“Adesso arriva il bello”. Il romanzo di G.B. Sanna rappresenta un originale viaggio biografico presso la Olbia-Sassari. Un percorso costellato di aneddoti, fatti, storie ed emozioni che in questo tragitto hanno lasciato il segno. Tappa su tappa, dagli anni ’60 sino al mancato G8 de La Maddalena, lo scrittore accompagna i suoi lettori sulla scia di personaggi e sensazioni che hanno delineato limiti e successi di un’epoca.

Per info & acquisti: Edes Editrice

“I colori di Eros”. L’opera di Michele Pinna, prolifico saggista, si esprime attraverso un percorso che ha il suo epicentro nella scoperta dell’amore. L’Eros demoniaco di Platone, artefice di insaziabili passioni, ispira l’autore nel vagliare l’excursus di una vita densa di angosce e ricordi indimenticabili. La filosofia diventa così la chiave di lettura di un passato la cui rappresentazione porterà il lettore ad identificarsi con la propria esperienza umana.