Su Doddore Meloni in carcere
L’indipendentista Doddore Meloni è in carcere, conduce uno sciopero della fame e si dichiara “prigioniero politico”. La maggior parte degli indipendentisti tace. Il motivo è semplice: Meloni viene accusato di avere poca credibilità, talvolta anche da chi di credibilità non ne ha mai avuta.
Naturalmente anch’io ho le mie opinioni su Meloni, dal quale mi divide una diversa idea di indipendentismo, ma non mi unirò al codazzo di lapidatori che oggi si divertono a sbeffeggiare un uomo finito in carcere e quindi privato della sua libertà e dei suoi affetti.
Non conosco le ragioni della sua detenzione, che attengono al lavoro del suo avvocato, ma gli porgo tutta la più sincera solidarietà affinché venga trovata presto una soluzione alla sua condizione. Mi auguro, soprattutto, che non cerchi di emulare le gesta di Bobby Sands, perché credetemi, in questo contesto sarebbe del tutto fuori luogo.
Adriano Bomboi.
U.R.N. Sardinnya ONLINE
Nessun indipendentista “si diverte a sbeffeggiare” Caro Bomboi, scrivi di non conoscere il motivo della carcerazione di Doddore ma sai bene, è su tutti i giornali, che è condannato in terzo grado per evasione fiscale ed altri reati. Ora mi chiedo cosa c’entri con l’indipendentismo non pagare le tasse che per una grossa fetta, (circa l’80%) sono denari sottratti alla comunità sarda dunque soldi dei sardi. Diverso è il fatto che sia stato incarcerato quando per fatti più gravi altri personaggi forse meno scomodi, scontano pene ai domiciliari. Il fatto è che la giustizia è quella italiana e spesso i pesi non fanno la misura con i pregiudicati.
La mia solidarietà comunque alla persona.
Oh Adrià, prima ‘e tottu di keria narrere ki fippo dies medas enende ai custa domo tua, firmandemi sempere a sa prima riga uve idia sempere a Cabras pessamentosu e duncas mikk’essia kena idere sa cosa noa ki aias iscrithu, ca ke fit istikkida i’ SA SECUNDA RIGA! Bah, solu pro di lu narrere.
E duncas.
Credo, caro Bomboi, che un uomo, qualsiasi uomo, abbia diritto a TUTTA QUANTA LA LIBERTA’ di cui ha bisogno! Così come una pianta, così come un’erba spontanea, così come un monte, così come un Muflone! Llampuu! Ma, namuli mezus de goi tando: comente a su Muvrone!
Unu Muvrone! A qual miglior modo, nel parlare con NOBILE rispetto di Doddore, si può ricorrere se non proprio a quello che lo avvicina (senza tema di offendere né l’uno né l’altro) a su Muvrone? Cioè, all’essere più autentico, scontroso, pieno di sospetto nonché ribelle verso una condizione di non libertà, del Sacrale Antichissimo Mondo Animale della Nostra Sardegna?
Su Muvrone, guardate un po’ che legame, è il padre di tutte le pecore! Non solo sarde! Ma, dell’Europa quasi tutta! Anche se la congrega dei soliti mistificatori ha provato a rubarci persino lui: il Muflone! Cioè l’Ovis ammon musimon! Ed i Sardi, non se ne son accorti! Così come (i soliti mistificatori) stan provando a rubarci (distruggendone l’essenza di Similsardo, definita da loro stessi) persino il personaggio Oetzi! Ed i Sardi, non se ne stanno accorgendo!
Stanno rubando NOI STESSI, cara Signora Teresa! E non ce ne stiamo accorgendo!
Ci stanno rubando Doddore [e non mi dica (e, ad onor del vero, Lei non lo dice) che non se ne trovino decine di personaggi PERBENE nelle sfere della Sardegna che conta, che abbia da farsi perdonare reati tanti e ben più gravi! Ed anche non mi dica, che non se ne trovino migliaia, di personaggi PERBENE al comando dell’italietta, che sian soliti infrangere la legge con reati ben più condannabili!], le stavo dicendo, che ci stanno rubando Doddore, per quello che egli rappresenta! Rappresenta il seme! Se vogliamo, pur messo nel terreno più adatto e con modalità più consone a vincere “questo ambiente isolano”. Ma, pur sempre Il Seme, da cui può nascere una Sardegna che si comandi e conduca da sé!
MA, QUESTO, E’ REALMENTE UN PERICOLO, per l’italietta!
Perché, infatti, non son perseguitati ognuno degli pseudo movimentini, che si definiscono: IN(aspetta pensiamoci un attimo)DIP(ma, dai, muoviamoci adesso!)ENDE(ma dove andiamo senza uno straccio di programma?)NTI(e vediamo come butta intanto!)STA(eh sì, magari appoggiamo quella mozione! Così rimediamo una leggina apposta per noi)?
Se lo sta ancora chiedendo Signora Teresa? Ve lo state ancora chiedendo SARDOS FRADES MIOS?
PERCHE’ SONO INOFFENSIVI! PERCHE’ E’ CERTO: NON APPRODERANNO A NULLA!
Invece, l’irruento, il rozzo, MA BEN DETERMINATO Doddore, il quale davanti al magistrato SI PERMETTE DI PARLARGLI IN LINGUA SARDA! Accidentaccioo! Questo fa sul serio!
E allora, RUBIAMOGLIELO!
Così come ci STANNO RUBANDO OETZI IL SIMILSARDO!
Così come han PROVATO A RUBARCI SU MUVRONE!
E, guarda bene e BEN CONSIDERA, attento Sardolettore, cosa ci si sta combinando «a inghiriu»!
Oetzi [la cui famiglia di origine sardo-corsa, suppongo abitasse in una località che ancora oggi è chiamata SARDAGNA (non è meraviglioso?) che è ora quartiere di Trento, essendo però sistemata 400 metri più in alto, in posizione ovviamente dominante il corso dell’Adige] fu indicato dagli studiosi genetisti, come portatore dell’agricoltura in Europa! Ma, non era il solo! Ne fu trovata una in Cataloga risalente a 7.400 anni fa! Fu trovata un’altra Similsarda a Stoccarda risalente a 7.000 anni fa! Ne fu trovato uno in Ungheria risalente a 6.400 anni fa! C’è Oetzi in Sudtirolo risalente a 5.300 anni fa! C’è Gok4 lo Svedese risalente a 5.000 anni fa (e accanto a lui furono rinvenuti ossi di pecora datati a 5.500 anni fa, quindi ivi eran presenti Similsardi risalenti a 5.500 anni fa! A proposito, ho appena calcolato che i Sardi che portarono quel gregge di pecore nella Svezia meridionale, dovettero partire dalla Sardegna BEN 9.200 ANNI FA! Avete capito? E pensate che esistono certuni, altolocatissimi, che hanno la pretesa di insegnarci che solo 7.700 anni fa, sia arrivato il solito forestiero ad insegnarci a coltivare i campi e fare i pastori! Mentre i Sardi era già 2.500 anni, che eran soliti andare in giro per l’Europa a portare agricoltura e pecore! Ebbene, sì! Sardolettore! Son d’accordo con te! Ci sarebbe tanto da ridere, se non ci fosse troppo da piangere!). E, per finire l’elenco, c’è il Similsardo bulgaro chiamato P192-1 risalente a 2.650 anni fa!
Tutti questi nostri antenati, ripeto, furono definiti da genetisti ed archeologi ESSERE ANCHE DEGLI AGRICOLTORI! Cosicché, quando uscì uno studio di area genetica, elaborato da più di cento studiosi che coerentemente, definiva la presenza in Europa di «una meta-popolazione di primi agricoltori europei imparentati con i Sardi di oggi», scoppiò il pandemonio! E, il gruppo che fa capo a Nature che soprassiede alla pubblicazione dell’articolo nella rivista, fece cancellare la frase che ho qui virgolettato, nonostante altri due tentativi, degli oltre cento studiosi, di farsi confermare nella pubblicazione, quello che ritenevano essere il sacrosanto riferimento, riscontrato per i Sardi e la Sardegna!
In altra sede, dopo averlo correttamente elaborato, renderò conto della metodica usata nel toglierci il Muflone.
Mentre quì, nel contesto di un pervicace, generalizzato annichilimento del grandioso Passato della Sardegna, chiaramente, vediamo di già posta in essere la vile strategia dell’italietta nel volerci rubare Doddore!
SENZA CHE ALCUN (nostro) CAMPIONE IN(aspetta pensiamoci un attimo)DIP(ma, dai, muoviamoci adesso!)ENDE(ma dove andiamo senza uno straccio di programmaa?)NTI(e vediamo come butta intanto!)STA(eh sì, appoggiamo il nostro nemico! Magari rimediamo una leggina apposta per noi) MUOVA UN DITO!
E, caro Sardolettore, ti stai chiedendo perché?
Perché, questi campioni, SONO PARTE INTEGRANTE DEL SISTEMA CHE VUOLE RUBARCI DODDORE!
Che tristezza mortale!
mikkelj
[...] scorso 5 maggio sono stato il primo a chiedere che interrompesse i suoi propositi affinché potesse condurre la sua battaglia politica in altri [...]