Manca: ‘Ho visto la salma di Meloni, irriconoscibile’
Parla Manca: “Ho visto la salma di Doddore Meloni, irriconoscibile”. Per contro, dal carcere riferiscono che Meloni avrebbe ricevuto per tempo assistenza medica non forzata, flebo e omogeneizzati. La sua condizione non sarebbe stata incompatibile col carcere. Ma se stava meglio, perché trasferirlo in un ospedale? Morto per evasione fiscale? – Di Adriano Bomboi.
Parla l’indipendentista Alessandro Manca: “Ho avuto l’incombenza di poter vedere la salma di Doddore Meloni.. un corpo irriconoscibile, quasi minuto, nonostante fosse alto più di un metro e novanta, scarno e magro considerando la perdita di circa 30 kg negli ultimi due mesi… In lui ho rivisto le sue battaglie, nel silenzio generale e nella insensibilità di un popolo che oramai non ha più nessuna cognizione di sé stesso. Ora il suo corpo è sotto sequestro della magistratura, che dovrà stabilire ed accertare il perché della sua morte, come se di fatto già non lo sappia…”
Cosa aggiungere? La visione della salma è quella di un uomo anziano abbandonato su una barella a morire di stenti, in avanzato stato di disidratazione. Eppure i sanitari del carcere avrebbero indotto Meloni ad interrompere gradualmente lo sciopero tramite flebo ed omogeneizzati, senza forzarlo, a norma di legge, monitorando con puntualità i suoi valori clinici.
In merito alla mancata concessione degli arresti domiciliari, le autorità avrebbero sottolineato che la legge consente tale misura solo entro una pena di 4 anni, mentre Meloni pativa una condanna a 4 anni e mezzo di detenzione.
Ma se Meloni seguiva in modo incostante il suo sciopero della fame e il suo quadro clinico non era incompatibile col carcere, perché, ad un certo punto, ne è stato disposto il trasferimento in ospedale?
Forse la sua condizione di evasore fiscale aveva subito un peggioramento?
Iscarica custu articulu in PDF
U.R.N. Sardinnya ONLINE