Come nacque il pecorino romano?

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ottobre 15, 2014 0

Cari lettori, offriamo una sintesi dell’articolo “Alle origini della dipendenza”, pubblicato da Sa Natzione nel gennaio 2014:

Come nacque questo formaggio? Perché si chiama così se è prodotto con latte Sardo? E perché soppiantò il primo pecorino locale?
Ebbene, nell’Ottocento, grazie all’Editto delle chiudende, la privatizzazione delle terre consentì ai Sardi di razionalizzare il settore agroalimentare, tanto che nella seconda metà del secolo sviluppò un indotto di 55 milioni di lire annuali, con un export prevalentemente orientato verso la Francia. All’epoca fu un grande business della nascente imprenditoria locale, che consentì anche la nascita di vari istituti di credito. Purtroppo dopo gli anni Settanta dell’Ottocento giunse al governo la sinistra storica, che per proteggere gli industriali del nord Italia ed i latifondisti meridionali, in barba alla Sardegna, attivò una politica protezionistica innescando una guerra doganale con la Francia. Il risultato portò al crollo verticale dell’imprenditoria Sarda, chiudendone la fase liberale, che vide ridursi il volume dei propri affari a sole 500.000 lire nell’arco di un triennio. Fu un ecatombe di imprese e di banche locali, il cui collasso impedì investimenti dedicati alla trasformazione dei prodotti ed alimentò un’ondata di disoccupazione e di rinnovato banditismo. Fu a quel punto che arrivarono numerosi imprenditori caseari laziali, i quali rivendevano come loro la materia prima acquistata nell’isola a prezzi stracciati, dando i natali nel Novecento al cosiddetto pecorino romano. La vicenda rappresentò il primo storico esempio di come gli interessi politici ed economici della penisola divergevano da quelli Sardi, trasformando i nostri neo-imprenditori in semplici dipendenti ed ostacolandoli nell’autonoma capacità di modernizzare e commercializzare il prodotto locale su scala industriale.
I Sardi non riuscirono ad opporsi al protezionismo italiano perché, tempo prima, nel 1847, tramite la “fusione perfetta”, avevano rinunciato ad un proprio Parlamento.