Guido Melis: ‘Deluso da Giunta Pigliaru in tema di città metropolitana’

Di Guido Melis.

Sono molto deluso dalla sordità della Giunta (che ha parlato con l’autorevole voce dell’assessore Erriu) rispetto ai temi da noi sollevati qualche giorno fa nell’incontro cagliaritano promosso dalla Fondazione Segni (vedi interventi mio, di Mario Segni e di Arturo Parisi) e poi ribaditi da varie prese di posizioni di sindaci e amministratori del resto della Sardegna.

Il tema è molto semplice. Cagliari non può pensare di realizzare un’area metropolitana a sua immagine e somiglianza, che concentri sul polo sud dell’isola tutte le risorse e le opportunità (parliamo di finanziamenti europei cospicui, non di noccioline) continuando così ad incrementare un processo di spopolamento, di espropriazione di risorse (vedere da ultimo il concentramento a Cagliari di strutture finanziarie, giudiziarie, della sanità ecc. per non parlare delle comunicazioni ferroviarie e stradali lungo l’isola).

Non parlo a nome di Sassari. Penso alla Gallura, o alle zone interne sempre più isolate e senza speranza, o alla cieca politica che porta a valorizzare all’esterno solo la città capoluogo. La quale, diciamola tutta com’è, è capoluogo amministrativo ma è ben lungi dal rappresentare quella leadership politico-culturale che giustificherebbe una attribuzione dell’area metropolitana senza discussioni. Ho detto nel dibattito cagliaritano che almeno bisognerebbe fare un patto (ma un patto di quelli che si rispettano), con l’avallo della Regione, per assicurare in futuro uno sviluppo armonico di tutta la Sardegna, che non tagli fuori nessuno.

Mi meraviglia molto che questa linea non passi. Capisco le classi dirigenti di Cagliari (capisco ma non condivido: è una politica stupida che farà alla lunga il danno della stessa Cagliari). Meno i politici sassaresi e nuoresi distratti. Meno ancora la Giunta che dovrebbe rappresentare tutti i sardi.

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Redazione SANATZIONE.EU

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