5 Stelle? Il voto utile a Sardegna Possibile sarebbe una scelta di coerenza

Le elezioni sono alle porte, il 16 febbraio sarà una data importante per la Sardegna. Il confronto sarà fra la conservazione e le riforme, e l’isola ha un assoluto bisogno di intraprendere la seconda strada. Il Movimento 5 Stelle Sardo, orfano dell’impegno di Beppe Grillo, ha la straordinaria opportunità di fare la differenza: astenersi dal voto significherebbe rimettere in mano la nostra terra alla speculazione, al clientelismo ed allo spreco di risorse pubbliche. Gli attivisti e i simpatizzanti hanno il dovere di occuparsi del proprio futuro, evitare le urne comporterebbe un grave danno alla democrazia, e priverebbe i Sardi di una speranza di cambiamento per la prossima legislatura.
Sardegna Possibile rappresenta un progetto contro l’attuale sistema, contro i partiti italiani e la loro rete di potere. Abbiamo la responsabilità di liberare risorse per il lavoro, per lo sviluppo, per l’ambiente e per la cultura Sarda.

Comunque vada, il voto può portare al successo, ed anche nell’ipotesi di un risultato minore, il responso elettorale ci offrirebbe una valida pattuglia di consiglieri regionali. Per questo progetto non bisogna premiare solo il nome di Michela Murgia ma la competenza della squadra della coalizione di Sardegna Possibile. Nei vostri paesi e nelle vostre città, scegliete i candidati di ProgReS, di Gentes e di Comunidades.
I Sardi hanno bisogno di voi.

A.B.

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U.R.N. Sardinnya ONLINE – Natzionalistas Sardos

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