Archive for the ‘L’OPINIONE’ Category

Salario minimo: discuterne nel paese dell’analfabetismo economico

Il dibattito di questi giorni attorno alla proposta di inserire il salario minimo in Italia presenta tratti surreali. La maggioranza di chi lo sostiene ignora alcuni elementi e limiti basilari su cui riflettere. Quali? Essenzialmente tre: 1) Un salario minimo in questo paese esiste già: sono i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL). I quali [...]

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PD sardo si allea coi filorussi di Liberu, prossimo flop della Schlein

Campo largo o campo santo? Mentre gli “indipendentisti” di Liberu emulano la strategia del PSD’AZ, il partito di Fratelli d’Italia scalda i motori per vincere le prossime elezioni regionali. Ma dov’è finito l’indipendentismo sardo? Sotto il quadretto di sua santità Antonello Cabras, per usare un eufemismo Mongiliano, il PD di Elly Schlein si appresta infatti [...]

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Servitù militari: la confusione dell’ANS e le differenze con la Scozia

Oggi sul sito dell’Assemblea Nazionale Sarda è apparso un articolo che vorrebbe esplicare la posizione dell’organizzazione in materia di servitù militari nell’isola, ma con gravi mancanze. Oltre ad elencare l’estensione del demanio, l’inquinamento e l’assenza di positive ricadute economiche delle installazioni militari, dati noti da tempo e pubblicati pure dal sottoscritto (Bomboi, Condaghes 2019), si [...]

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Cosa produrre in Sardegna?

Il sindaco di Fonni suggerisce “meno petrolio, più prodotti commestibili”, i dati però ci suggeriscono “meno pecore, più ingegneri”. Qualche considerazione sulla pubblicazione della classifica delle maggiori aziende sarde per volume di fatturato. Di Adriano Bomboi. Questo intervento nasce dalla riflessione di Daniela Falconi, sindaco e imprenditrice agroalimentare di Fonni. Scrive Falconi, sostanzialmente, dopo aver [...]

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Autonomia differenziata e dintorni

L’autonomia “differenziata” sottrarrà risorse ad altre Regioni? Il DDL Calderoli spaccherà il paese o svilupperà una seria architettura federale? Nei giorni scorsi, intervenuto su SardiniaPost, l’ex presidente della Regione Pietro Soddu ha affermato che il varo di nuovi poteri a vantaggio delle Regioni del nord potrebbe provocare un ammanco di finanziamenti alle altre, tra cui [...]

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Chiavi di lettura su inchieste giornalistiche, appalti e sussidi tra politica e fondazioni sarde

Negli ultimi giorni l’isola è stata attraversata da varie polemiche in merito all’uso del denaro pubblico, tra cui i fondi destinati alla Fondazione “Monte Prama” guidata da Muroni, per i festeggiamenti sulla figura della Nobel Grazia Deledda, e verso la Fondazione “San Pietro” di Nuoro. Giusto a gennaio lamentavo il modesto impegno del giornalismo sardo [...]

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Quella Sardegna in deficit di liberaldemocrazia

Non sarebbe meraviglioso aprire il 2023 all’insegna dell’ottimismo? Lo scrittore Marcello Fois, poco prima delle festività, dalle righe del quotidiano La Nuova Sardegna lanciò un appello a tutte le migliori intelligenze dell’isola affinché si adoperassero per evitare che diritti considerati essenziali, quali curarsi, istruirsi e viaggiare, venissero ritenuti dei privilegi rispetto alla penisola italiana. Belle [...]

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Indipendenza? Il PSD’AZ e i tempi che furono

Correva il 2008, su invito dell’allora sardista Paolo Maninchedda partecipai col gruppo culturale che avevo fondato, U.R.N. Sardinnya, all’assemblea regionale del Partito Sardo d’Azione tenutasi a Macomer. All’epoca il partito era libero dall’ipoteca salvinista ed era possibile avanzare proposte più innovative del presente. Il tema della giornata? Modernizzare l’idea di “indipendentismo sardo”, ospiti Eva Klotz [...]

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Un commento al voto italiano, con un occhio alla Sardegna

Com’era prevedibile, con oltre il 26% dei consensi, Giorgia Meloni si appresta a diventare la prima donna premier d’Italia. Un risultato che dovrebbe far riflettere i cosiddetti “progressisti” di sinistra, ma anche i sedicenti moderati di destra. Perché Meloni non è una Nilde Iotti, ma neppure una Thatcher. In altri termini, il nuovo governo italiano [...]

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Referendum Giustizia del 12 giugno: perché votare SI

Il 12 giugno i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su un argomento importantissimo, la Giustizia. L’obiettivo del referendum è quello di promuovere il cambiamento, rendere più veloce, corretta e meno politicizzata l’azione della magistratura, per far si che anch’essa risponda dei propri errori. Non sarà facile centrare questi obiettivi e chiaramente la battaglia per il [...]

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