Archive for the ‘SOTZIEDADE E CULTURA’ Category
Incontriamo Veronica Matta, laureata in filosofia, collaboratrice di Cagliari Globalist e Mediterranea Online. Esperta di antropologia dell’alimentazione neo-natale nella Sardegna tradizionale, autrice del saggio “Il dono del latte” (Cagliari, 2011). Intervista di Adriano Bomboi. Maldestri convincimenti culturali hanno talvolta indotto delle madri a rinunciare all’allattamento al seno, quali sono le principali controindicazioni del fenomeno? Oggi [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Due sedie sistemate nella monumentale piazza di chiesa di Nuraminis faranno da palcoscenico per le conversazioni di mezza estate organizzate da Khorakhané nell’ambito dell’estate nuraminese, voluta dall’Amministrazione Comunale. Il tema è il territorio: la sua storia, le forme dell’abitare, le strategie della sua tutela. Si inizia alle 21.30 di giovedì 23 luglio, con l’archeologo e docente [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Dalla scorsa primavera il testo “L’indipendentismo sardo. Le ragioni, la storia, i protagonisti”, di Adriano Bomboi (Condaghes Edizioni), ha raggiunto la prestigiosa Columbia University di New York nel ramo della saggistica politica (Library: Sardinia-Italy, Politcs and government). Il prodotto si è distinto per l’efficacia della sintesi nell’esposizione della composita realtà autonomistica locale, avvalendosi dei più [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Di Adriano Bomboi. Attorno al XII° secolo nacque una florida rete di città commerciali, interdipendenti l’una dall’altra, e fornite di una caratteristica peculiare: non avevano alcuna capitale. La Lega Anseatica, sviluppatasi sul mar Baltico e nell’Europa settentrionale (dagli accordi scaturiti col Privilegio di Artlenburg in poi), maturò anche una propria flotta militare capace di tutelare [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Il seguente articolo è tratto dal libro: “L’indipendentismo sardo. Le ragioni, la storia, i protagonisti”, di Adriano Bomboi (Cagliari, Condaghes 2014), pp. 107-108*. Per qualche decennio l’indipendentismo nostrano è stato tacciato di essere, a torto, “isolazionista”, con un’idea di Sardegna arretrata e isolata dal resto del mondo. Uno degli autori di questa esorcizzazione fu proprio [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Di Adriano Bomboi. Quante volte, attorno ai problemi di un determinato settore economico, avrete sentito i nostri politici affermare che ci “vorrebbero” nuove leggi e più incentivi? Perché invece non meno tasse e meno burocrazia? Siamo così abituati a tali affermazioni da darle ormai per scontate, senza comprenderne sia le reali implicazioni di cui si [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Intervista ad Adriano Bomboi nella rivista mensile di cultura Mediterranea Online: si parla di migrazioni nel Mediterraneo, di spopolamento interno della Sardegna, di land grabbing, di nuovi OGM, di turismo e tanto altro. Introduzione filosofica a cura di Veronica Matta.
Continue Reading...
Next post
Previous post
Ci lascia Vindice Gaetano Ribichesu, classe 1933, fra i massimi esponenti del pensiero federalista sardo. Fu il primo presidente della Fondazione Sardinia, giornalista, scrittore ed ex capo ufficio stampa del Consiglio regionale sardo, collaborò coi quotidiani L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna. Alla sua famiglia va il nostro più sentito cordoglio. Adriano Bomboi, gruppo U.R.N. [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Di Roberto Bolognesi. E anche l’ultimo tassello del mosaico sarebbe stato trovato: http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2015/06/04/news/mont-e-prama-il-georadar-svela-la-citta-dei-giganti-1.11550067 Il condizionale è d’obbligo, come si dice, perché non ci sono ancora rilevazioni dirette, ma a Monti de Prama ci sarebbe una città, una città sarda. Vorrebbe dire che in Sardegna era presente quella civiltà urbana necessaria a sviluppare la grande statuaria e [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post
Di Adriano Bomboi. “Michele punta l’arma alla fronte del vecchio, pigia sul grilletto, è una baraonda di colpi, anche Demoniottu ne lascia partire uno, a casaccio, la mano tremante, con rischio di prendere i compagni. Il sangue schizza dappertutto, macchie larghe sul bancone, sui muri, sulla faccia dei tre, e grumi di cervella”. Sono le [...]
Continue Reading...
Next post
Previous post